Pavimento radiante: sembrava impossibile da conciliare con un tetto in legno!

Pavimento radiante - vista insiemeNo, il titolo di questo post non è dettato dalla stanchezza, ma da un problema reale posto da un cliente, anzi da due!

Nei primi giorni del 2013 vengo contattato da una giovane coppia, che sta costruendo la sua nuova casa in mezzo al verde.

Il paesaggio è magnifico e la casa, anche se ancora al rustico, promette di non essere da meno.

I clienti sono ben informati (potenza di internet?) e convintissimi che la soluzione ottimale per climatizzare la loro casa è un SISTEMA RADIANTE A PAVIMENTO, col quale riscaldarla in inverno e raffrescarla in estate.

A questo punto, se hai letto la nostra GUIDA GRATUITA (se non l’hai ancora fatto scaricala cliccando QUI), sei avvantaggiato.

Infatti sai che il pavimento radiante è un’eccellente soluzione anche per il raffrescamento estivo SOLO SE gli viene affiancato un SISTEMA DI TRATTAMENTO ARIA.

Perché?

Per ottenere il raffrescamento dobbiamo far scorrere ACQUA FREDDA nei tubi sotto il pavimento, per cui il pavimento stesso diventa più freddo dell’aria ambiente.

Se l’umidità relativa nell’aria di casa è troppo alta, questa tenderà a condensare in minuscole goccioline sul pavimento, esattamente come quando alitiamo sul vetro di una finestra in inverno.

La situazione non è piacevole, perché è un attimo scivolare!

Il SISTEMA DI TRATTAMENTO ARIA, affiancato da un’elettronica di controllo adeguata, serve proprio a trattare l’aria in modo da controllarne l’umidità.

Il risultato è che l’aria dentro casa avrà SEMPRE un’umidità prestabilita, solitamente tra il 55 e il 60%, per cui sono esclusi i fenomeni di condensa sul pavimento che ho descritto qualche riga fa.


Concedimi una breve parentesi su un argomento del quale parleremo con calma un altro giorno.

Ho sentito tante volte descrivere il funzionamento estivo di un pavimento radiante come “EFFETTO CANTINA”.

Sappi che è una sciocchezza.

Infatti, per quanto detto poco fa, non esiste nessun somiglianza tra la sensazione che puoi provare entrando in una cantina (fresca MA umida) con quella dell’abitare una casa con UMIDITA’ CONTROLLATA AL 55%!


Torniamo a noi.

Concorderai con me che per la climatizzazione estiva dovevo prevedere un IMPIANTO DI TRATTAMENTO ARIA.

L’installazione delle macchine si fa solitamente in questi due modi:

– O controsoffittando alcune zone della casa (solitamente i disimpegni) per nascondere sia le macchine che i canali aria.

– OPPURE utilizzando macchine da incasso, delle quali vedi alla fine solo dei grigliati in legno laccato, molto sobri.

Esisteva però un problema.

20130730_145404La coppia di clienti:

=> Non voleva controsoffittare nessuna zona al piano superiore, per non nascondere il tetto in legno a vista.

=> Non gli piaceva l’idea di macchine da incasso, perché avrebbero “turbato” la pulizia delle linee di una costruzione molto moderna e minimalista.

E allora?

Allora abbiamo fatto funzionare la fantasia.

Non è stato possibile utilizzare la solita soluzione di una macchina per piano (o due, a seconda di dimensioni e forma della casa), perché non avrei saputo come mascherare quella al piano superiore.

Abbiamo allora idealmente diviso la casa a metà, ciascuna con una parte di piano terra e una parte di piano primo.

Le macchine sono state alloggiate entrambe al piano terra, controsoffittando un disimpegno e una porzione del soffitto sopra le scale che conducono al piano seminterrato.

Le bocche di ripresa sono state posizionate vicino a ciascuna macchina.

Pavimento radiante e bocchette trattamento ariaI canali aria per trattare il piano superiore sono stati realizzati su nostro disegno in lamiera coibentata, e salgono dal piano terra al primo piano inseriti all’interno dei tramezzi in mattoni, per averne un completo mascheramento.

Effetto visivo finale?

Al piano terra, come già detto, alcune zone controsoffittate, con
totale benestare dei clienti.

E il tetto in legno?

Il tetto in legno è perfettamente visibile, dato che l’unico impatto al piano superiore sono le bocchette messe dietro le porte delle stanze da letto.

Insomma, le vedi solo se sai che ci sono!

Quindi:

– Se vuoi scoprire come risparmiare veramente tanti soldi col tuo impianto di riscaldamento

– Trovare qualcuno capace di darti una mano per orientarti nella marea di soluzioni possibili per climatizzare casa tua.

– Ricevere suggerimenti sui migliori sistemi per farti ottenere benessere e contemporaneamente consumi “ragionevoli”.

P.S. Ricordati che devi aspettarti enormi problemi se ti rivolgi alla persona sbagliata, che non può dimostrare coi fatti, con i suoi risultati, le cose che dice.

A me piace, invece, dimostrare quello che dico coi fatti e con le parole dei miei clienti, che ci mettono la faccia per raccontarti come è cambiata la loro vita con il loro nuovo impianto di riscaldamento, come va con i nostri tecnici e con le nostre manutenzioni.

Li puoi leggere e vedere alla pagina DICONO DI NOI del blog!

P.P.S. Sei curioso di scoprire se il nostro sistema è adatto per risolvere definitivamente i tuoi problemi con l’impianto di riscaldamento?

Pensi che io possa essere la persona giusta a consigliarti in una decisione così importante?
Allora la cosa migliore che puoi fare è agire subito!

Grazie e… Attendo di leggerti!

Marcello Contu
Il Tuo Amico Impiantista®
Creatore di Sistema Smarturo™ –
Pianifichiamo Insieme la Tua Casa del Futuro

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